Marche, ufficiale. zona gialla già da lunedì. Ecco cosa cambia tra regole, trasporti, chiusure, mascherine.

Nelle Marche impennata di casi positivi, 753 in 24 ore e incidenza che schizza da 226,72 di ieri all’attuale 263,88 su 100mila abitanti.

In crescita anche i ricoveri, 9 più di ieri, che arrivano a 186: i pazienti in terapia intensiva sono 35 (-1), quelli in semi intensiva 34 (+3), quelli in reparti non intensivi 117 (+9).

I dati della Regione, al netto di 11 dimessi, indicano una saturazione delle terapie intensive del 14% e una dell’area medica (151 posti occupati), al 15,5%. Le Marche superano così l’ultimo parametro (l’occupazione dei posti letto in area medica, dopo avere scavalcato quella delle intensive e l’incidenza settimanale dei nuovi casi su 100mila abitanti), ecco perché il ritorno in zona gialla.

Zona gialla, cosa cambia. Le mascherine diventeranno obbligatorie all’aperto. E’ questa la novità più significativa. Niente coprifuoco, nessun limite di orario per le attività. Niente limiti a spostamenti fra comuni e province. Per il resto, si procederà secondo le regole del green pass base (con tampone) e di quello rafforzato (vaccinati o guariti) che sono in vigore fino al 15 gennaio 2022, anche in zona bianca.

Sei i decessi, che fanno salire il totale a 3.185. In una settimana si sono registrati 3.869 (ben oltre 500 al giorno di media) per un’incidenza di 255,77 che pone le Marche al 9/o posto tra Regioni e Province autonome italiane. Tra i positivi, fa sapere la Regione, l’incidenza su 100mila abitanti è di 33,51 tra i vaccinati e 95,29 tra i non vaccinati.

Sul fronte vaccini finora 214.501 prenotazioni per la terza dose anti-Covid. Per quanto riguarda i contagi sono due le province marchigiane con oltre 200 casi in un giorno: Ancona (233) e Pesaro Urbino (201). I sintomatici sono 174. Sono 191 i casi di positività tra giovani di età compresa tra 0 e 18 anni ma i picchi si registrano tra persone nella fascia 25-44 anni (183) e 45-59 anni (177). In aumento le persone nei pronto soccorso, 39, mentre gli ospiti di strutture territoriali sono 102. I positivi alla data di oggi sono 6.390 (+170), le persone in quarantena 13.761, i dimessi/guariti dall’inizio della pandemia salgono a 121.780.

Sta prendendo quota invece la campagna vaccinale tra i bambini 5-11 anni, con quasi 3.000 prenotazioni (gli slot sono stati aperti ieri alle 12) in un giorno e mezzo. La maggiore adesione nella provincia di Ancona (1.419), seguita da Macerata (601), Pesaro Urbino (509), Ascoli Piceno (247), Fermo (187). La platea è di 92.645 bimbi vaccinabili. Nel pomeriggio è partita la campagna vaccinale vera e propria, per ora a Fermo, Urbino, Macerata e Ascoli Piceno.

Altre città cominceranno nei prossimi giorni in ordine sparso, ma sempre nel pomeriggio, tutte in punti vaccinali dedicati, diversi da quelli degli adulti. All’ospedale di Urbino i bambini sono stati accolti dai clown dottori dell’Accademia della Risata.