Il comico toscano, in occasione di una conferenza avvenuta in streaming con UNIMC, ha elogiato le qualità culturali della regione, definendo Macerata una «città letteraria per eccellenza» e confidando il suo interesse per il paese della Dea Salus.
Lo stesso Dante scrisse di Urbisaglia nel XVI canto del Paradiso. «Se tu riguardi Luni e Urbisaglia come sono ite, e come se ne vanno di retro ad essere Chiusi e Sinigaglia, udir come le schiatte si disfanno non ti parrà nova cosa né forte poscia che le cittadi termine hanno». Il sommo poeta prese quindi da esempio Urbisaglia per descrivere come i fasti di una città possano finire.
«Ci ha fatto davvero molto piacere la sua dichiarazione – dice Giubileo – perché ha promosso il nostro territorio e, da profondo conoscitore della Divina Commedia, non si è fatto sfuggire il legame che Urbisaglia ha con l’opera dantesca. In occasione dei 700 anni dalla morte di Alighieri – continua il primo cittadino – stavamo già pensando ad alcuni eventi per l’estate. Non è detto che non si possa pensare, in futuro, di invitare l’artista. Potremo contattare l’università per avere un collegamento ed invitarlo ad Urbisaglia. Magari – dice scherzando – potrà riuscire anche a trovare una casetta in paese».