Un manifesto di oltre cento pagine in cui Payton Gendron spiega i motivi che lo hanno portato ad armarsi di una pistola ed uccidere dieci persone di colore in un supermercato di Buffalo, a New York. Un manifesto in cui compare anche il nome di Luca Traini, autore della tentata strage avvenuta il 3 febbraio 2018 a Macerata, nella quale il tolentinate sparò e ferì sei persone di colore.
Traini è stato condannato in via definitiva a 12 anni per l’attacco, con l’aggravante dell’odio razziale. Gendron nel suo manifesto ha spiegato che il suo obiettivo era quello di costringere gli afroamericani e gli ispanici a lasciare gli Stati Uniti.
Non è la prima volta che Traini viene chiamato in causa in stragi simili. Già nel 2019 il suo nome era stato richiamato nella strage di Christchurch, inciso su uno dei caricatori dei mitragliatori usati per la strage.