ANCONA – Due ventenni sono stati denunciati dai poliziotti della Questura di Ancona con l’accusa di deturpamento ed imbrattamento in concorso di beni immobili pubblici. I fatti risalgono alla sera del 21 ottobre scorso, quando la coppia di fidanzati, in compagnia di altri amici, si trova nell’area tra le vie San Cataldo e San Pietro, di fronte all’Istituto Pie Venerini.

Da quanto ricostruito dalla Polizia, i giovani writers, con l’uso di un pennarello, si sono resi responsabili dell’imbrattamento di una parte del muro della scalinata pubblica di via San Cataldo nonché del muro del camminatoio compreso tra la stessa via e via San Pietro e una vetrata di una finestra. Sono state le immagini della videosorveglianza ad inchiodarli. Ma, a completamento dell’istruttoria, anche la denuncia del vicesindaco di Ancona, Giovanni Zinni.

“Ringrazio gli operatori della Polizia di Stato per aver individuato i responsabili dell’imbrattamento di alcuni muri della città – spiega Zinni -. Questo episodio, purtroppo non isolato, ci impegna a dover prendere presto dei provvedimenti amministrativi. Queste condotte disdicevoli producono un aumento del degrado che è inaccettabile da tutti i punti di vista. Il decoro riparte anche da qui, non lasciando impuniti certi comportamenti”.