ANCONA – Si è svolta questa mattina la riunione del comitato per la Sicurezza presieduta dal prefetto di Ancona Darco Pellos in cui si è data esecuzione alle disposizioni del Ministero dell’Interno dopo gli attacchi terroristici di Hamas.

E quindi sorveglianza intensificata sui siti sensibili: le sinagoghe di Ancona, Senigallia, Pesaro, Urbino, l’antico cimitero ebraico di Ancona al Cardeto, uno dei più estesi d’Euroa con circa 170 cippi, e la sezione ebraica del cimitero di Tavernelle.

Al momento la sinagoga di Ancona è chiusa, quella di Senigallia invece dovrebbe essere aperta sabato e domenica, per le Giornate d’Autunno del Fai, insieme al ghetto ebraico. Chiusa pure la sinagoga di Pesaro, che serve soprattutto come luogo di riunione o sede di conferenze, ci sono meno timori per quella di Urbino