Dopo il successo della passata edizione, torna a Sirolo “MArCHESTORIE”, il progetto itinerante della Regione Marche che esalta i borghi dei nostri territori attraverso teatro, incontri, enogastronomia, turismo, emozioni. Ecco l’invito di Bottega Teatro Marche capitanata da Paola Giorgi per il week end nella perla del Conero, con “Sirolo è ancora il mare”

“Nella passata edizione di MarcheStorie volevamo raccontare come quel mare, così presente, così capace di riempire occhi e anima di meraviglia, fosse ancora di più di quanto realmente riuscissimo a percepire. Quel mare, il mare di Sirolo, che è sparso ovunque: nella roccia del Monte Conero che ci cade a picco, nella ricca vegetazione che vi si affaccia, nelle panchine della famosa piazzetta, nel vociare tra le sue vie colorate che profumano di cose buone, nelle rime declamate dai palcoscenici dei suoi teatri. La storia poi l’abbiamo potuta narrare solo in parte, a causa dell’alluvione che ha gravemente colpito tanta parte del nostro territorio regionale. Ma quel racconto è lì, che freme per tornare a proporsi ed ecco perché “Sirolo è ancora il Mare”.

Una storia che si è arricchita della persuasione alla conoscenza che ci ha lasciato in dono la Selkie Mitì; noi non abbiamo resistito al suo seducente canto e ci siamo tuffati alla ricerca di nuove leggende. Nessuno ci ha legati all’ albero maestro della nave, nessuno ci ha turato le orecchie con la cera e così abbiamo scoperto tesori celati sotto le rocce, prigionieri che da secoli vivono in una grotta, sirene ammaliatrici in combutta con i demoni. Di storie, leggende, epica, fiabe, narreremo in uno spettacolo che sarà un viaggio mirabolante verso la conoscenza per tutti coloro che vorranno abbandonarsi all’ascolto. “La Dimenticanza, l’Incanto, le Onde. Lezione spettacolo sul Mito delle Ondine” di Cesare Catà, con Paola Giorgi e Cesare Catà.

La lezione spettacolo, unendo registri differenti che spaziano dalla narrazione mitologico-fiabesca alla stand-up, riscopre miti classici e leggende del territorio e le fonde con la recitazione e la lettura scenica in una performance multidisciplinare arricchita dalle musiche originali eseguite dal vivo dal M* Christian Riganelli alla fisarmonica e dalle coreografie e danze di Valentina Di Sante. Al centro della narrazione vi sarà l’archetipo della donna magica collegata al mare, nella sua funzione simbolica e sapienziale; gli spettatori saranno accompagnati in un percorso ammaliante attraverso la comparazione di mitologie di bacini folklorici differenti, nei quali la figura della donna incantata connessa alle acque marine si ripresenta con multiformi aspetti e comuni significati di fondo: dalle Naiadi elleniche alle Selkie del mondo celtico; dalle Sirene omeriche alla Ondine ripensata da Giraudoux e altri scrittori contemporanei, fino alle leggende che si tramandano all’ombra del Conero. La lezione-spettacolo tenta di ricucire un filo unitario tra queste tradizioni, fino a scorgere i significati originari ed eterni del mito e la potenza incantatrice che esso ancora possiede nell’età contemporanea. Il programma delle iniziative sarà inaugurato al Teatro Cortesi con “Le alte falesie che guardano al mare”, una Conversazione che vedrà Comune di Sirolo, Parco del Conero, Università Politecnica delle Marche confrontarsi sullo stato di conservazione della Falesia del Conero ed approfondire il connubio tra il mare e la conservazione in sicurezza della bianca roccia. Il progetto sarà arricchito da presentazioni, escursioni, degustazioni, mercatini, come da programma allegato”.  

(La conduzione dell’evento sarà affidata a Maurizio Socci, ndr).