ANCONA – La scatola nera della Bmw al vaglio della Procura di Ancona per aiutare a chiarire la dinamica dell’incidente mortale costato la vita, sabato mattina, a Lucia Manfredi, 40 anni, medico all’ospedale di Torrette e al marito Diego Duca, 40 anni, autista soccorritore del 118 a Perugia in via Esino, nel quartiere di Torrette. L’auto a bordo della quale si trovavano le vittime, una Fiat Panda, è stata travolta da una Bmw X3 guidata da un dipendente pubblico, di 61 anni, e a sua volta finita contro una cabina del gas metano.
Un impatto violentissimo che ha provocato una importante fuoriuscita di gas metano. Sulla dinamica dell’incidente ci sono ancora diversi aspetti da chiarire, come la velocità a cui andava la Bmw. Un testimone avrebbe visto la Bmw scendere a velocità sostenuta la discesa di via Esino ma non ha visto l’impatto con l’utilitaria. La scatola nera servirà a stabilire l’effettiva velocità alla quale andava la Bmw e le ultime manovre del Suv.
Verosimilmente la Panda sarebbe stata ferma allo stop di via Aso, al volante c’era Duca, la moglie accanto. Dopo l’impatto con la Bmw la loro auto si sarebbe girata più volte sbalzando via il corpo del marito. La dottoressa è stata trovata parzialmente fuori dall’abitacolo. Il pm Paolo Gubinelli ha aperto un fascicolo a carico del conducente della Bmw per duplice omicidio stradale.
Sequestrati i cellulari del 61enne come quelli delle vittime, e le tre automobili, la Bmw, la Panda e la Lancia Y in sosta rimasta coinvolta nell’incidente. Il pubblico ministero ha dato incarico al medico legale Loredana Buscemi per le autopsie sui coniugi che dovrebbero tenersi tra domani e giovedì.