Il sipario si è alzato su MASKAMARKE nella splendida cornice del teatro comunale di Treia, dove la compagnia Pantakin ha deliziato il pubblico con la tragicomica storia d’amore di Marco Polo e la Principessa. Lo spettacolo, presentato a Venezia in occasione dei 700 anni dalla morte del viaggiatore italiano più famoso al mondo, ha narrato in maniera giocosamente seria la storia d’amore travagliata e combattuta che ha come protagonisti il noto esploratore e mercante veneziano Marco Polo e la bellissima e crudele Principessa Hao Dong.
Così come nella Turandot pucciniana, la “purissima” principessa usa porre ai suoi nobili pretendenti intricati enigmi impossibili da risolvere per poter far tagliar loro la testa dal boia. A nulla valgono le parole della Regina madre o gli interventi di Brighella per far terminare la vendicativa mattanza di Hao Dong nei confronti degli uomini.
La vita però è sorprendente, ci si innamora della persona più inaspettata nel momento e nel modo più inaspettato: Marco Polo, grazie all’improbabile aiuto di uno straordinario Arlecchino, riesce a superare la prova e a condurre la sua amata principessa a Venezia, città difficile per una straniera di origini orientali. Nell’esistenza umana, inoltre, Amore e Morte, Riso e Malinconia sono strettamente connessi e il Teatro ha il grande compito di divertire insegnando proprio tale inevitabile e sorprendente dicotomia. Questo il messaggio che Michele Modesto Casarin e la Compagnia Pantakin ci hanno donato in maniera piacevolmente non didascalica, spingendoci a riflettere sul fatto che, mentre la vita ci incalza, l’amore è solo un’onda più alta fra le altre, che vale sempre la pena di cavalcare.
Presenti alla serata d’apertura i sindaci dei comuni, i rappresentanti dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e della UILT che insieme al Presidente della Compagnia teatrale Fabiano Valenti, Fabio Macedoni, e al Direttore artistico di MASKAMARKE, Francesco Facciolli, hanno ringraziato il pubblico accorso in misura copiosa per godere della magia del teatro.
Inoltre, per chi lo vorrà passeggiata turistica alle pendici del monte San Vicino con possibilità di raggiungere anche la faggeta e praticare cavalcate a Pian dell’Elmo (info al numero di telefono 0733619109) e visite guidate al teatro Giovanni Mestica (info al numero di telefono 3331215710) e all’abbadia di Sant’Urbano (info al numero di telefono 0731816222).