ANCONA – Non si allenta la pressione negli ospedali. Si registrano altre 10 vittime nelle ultime 24 ore: il bilancio sale a 2701 morti correlate al Covid dall’inizio dell’emergenza sanitaria nelle Marche.

Tornano sopra quota 900 i ricoveri nelle Marche. Sono per la precisione 906, 20 in più rispetto alla giornata di ieri, di cui 6 nei reparti di semintensiva. Restano invece stabili a 142 i degenti nei reparti di rianimazione degli ospedali marchigiani. Restano in coda, in attesa di un posto letto, 68 persone che aspettano nei pronto soccorso.

Dietro ogni ricovero, una storia. Tra i ricoverati anche una neomamma, di origini rumene e residente nell’Ascolano, che ha partorito una bambina sabato scorso all’ospedale di Ascoli Piceno. La positività ha reso più complicato il lavoro dei sanitari del reparto di Pediatria dell’ospedale Mazzoni, che hanno indossato i dispositivi di protezione individuale anti Covid durante il parto. La piccina è nata prematura,  è stata intubata e trasferita all’ospedale materno-infantile di Ancona, così come anche la mamma, che è in buone condizioni di salute e in attesa di negativizzarsi.

Il contagio nelle ultime 24 ore. Come sempre accade nei week end sono stati eseguiti meno tamponi anche nelle Marche. Dal report giornaliero del Servizio Salute della Regione Marche, nelle ultime 24 ore, nel pieno delle festività pasquali, sono stati scoperti 182 test positivi dai 671 molecolari effettuati, con un’incidenza dunque superiore al 27%, cui si aggiungono i 184 dei 1059 antigenici rapidi, che poi andranno nuovamente testati con il molecolare (rapporto positivi/testati del 17%). In totale l’incidenza è del 10,5%.

Il maggior numero dei tamponi positivi emerge dalla provincia di Ancona con 89 test, poi seguono 57 della  provincia di Macerata, 19 in provincia di Ascoli Piceno, 7 in provincia di Pesaro-Urbino, 4 in provincia di Fermo,  e 6 fuori regione. Di questi coloro che hanno sviluppato sintomi sono 38.