ANCONA – Incendi boschivi, traffico illecito di rifiuti, maltrattamenti di animali: un totale di 593 reati scoperti con 496 persone denunciate. E’ il bilancio dell’attività del Comando regionale dei carabinieri forestali nel 2021. In particolare l’anno appena trascorso è stato, sia in ambito nazionale sia in quello regionale, particolarmente critico per

gli incendi boschivi. Per via della stagione estiva particolarmente calda e siccitosa, ma anche per le temperature più alte della media stagionale in primavera e in autunno e per i lunghi periodi senza piogge, nell’arco del 2021 sono triplicati gli incendi boschivi rispetto al 2020 per un totale di 84 episodi che hanno interessato una superficie di circa 366 ettari.

Altro settore di intervento è stato quello relativo alla tutela della flora e della fauna selvatica e al maltrattamento degli animali.  È il settore che ha registrato il maggior numero di illeciti amministrativi contestati, 793 ed è il secondo per quanto riguarda le violazioni di natura penale, a causa del fenomeno del bracconaggio spesso perpetrato a danno di specie protette.