ANCONA – Sono 93 i nuovi positivi (ieri erano 381) nelle Marche in questo primo giorno della settimana, su soltanto 1188 tamponi (ieri erano 3.769). La percentuale di positività diminuisce così al 7,8% (dal 10,1% di ieri). Scende seppur di poco pure il tasso di incidenza cumulativa che si attesta a 132,47 (ieri era 132,87). Dati influenzati dai pochi test eseguiti come ad ogni inizio settimana.

Le province in cui il rischio contagio è più elevato sono Ancona (con 46 nuovi casi) e Pesaro Urbino (con 33), seguite nell’ordine da Macerata (7), Ascoli Piceno (3) e Fermo (1). Tre sono i positivi di fuori regione. Restano le fasce di età 25-44 e 45-59 anni quelle con il maggior numero di positivi (e di no-vax). Scendono i tamponi, calano i nuovi positivi e di conseguenza anche il dato diviso per età riflette il minor numero di test effettuati. Il dato che emerge è che adesso al terzo posto dei nuovi infettati dal Covid c’è la fascia 6-10 anni, categoria esclusa dalla profilassi.

Oggi è stata purtroppo segnalata la morte, legata al Covid, di una donna di soli 45 anni di Civitanova: già afflitta da altre malattie, si è spenta alla residenza Valdaso. Da inizio pandemia i morti nelle Marche sono stati 3.137, 1.756 uomini e 1.381 donne.

Tornano a salire i ricoveri, che oggi sono 81, 4 più di ieri. Salgono a 23 (+4) quelli in terapia intensiva, scendono a 23 (-3) quelli in semi intensiva e arrivano a 43 (+3) i degenti dei reparti non intensivi. Sono 10 i pazienti nei Pronto Soccorso, mentre il totale di dimessi e guariti sale a quota 113.857.

Il tasso dei ricoverati in terapia intensiva è dello 0,6% ogni 100mila vaccinati, del 3,7 no vax. In area medica la percentuale di vaccinati è del 2,7% a fronte del 9,9% senza profilassi anti-Covid. Le percentuali nei casi positivi generali sono 18,2% vaccinati e 45,4% non vaccinati. Dati in cui è evidente ancora l’effetto del vaccino soprattutto sulla gravità dell’eventuale contagio.