ANCONA – Il Modena infila la settima ed espugna il Del Conero, ormai ex fortino inespugnabile. L’Ancona Matelica resiste, ma il gol subito alla fine del primo tempo è fatale per i biancorossi che incappano in una nuova sconfitta. Si allunga il periodo negativo e non svolta neanche il rendimento contro le big del girone B.
Le formazioni
ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella; Tofanari (dal 239′ st Vrioni), Masetti, Iotti, Di Renzo; D’Eramo (dal 23′ st Delcarro), Gasperi (dal 23′ st Papa), Iannoni; Rolfini, Moretti, Sereni (dal 23′ st Faggioli). All. Colavitto
MODENA (4-3-3): Gagno; Ciofani, Silvestri, Baroni, Dentello (dal 43′ st Bonfanti); Scarsella (dal 43′ st Maggioni), Gerli, Armellino; Tremolada (dal 39′ st Di Paola), Minesso (dal 26′ st Renzetti), Mosti (dal 26′ st Duca). All. Tesser
Arbitro: Virgilio di Trapani
Reti: Scarsella al 48′ pt
Spettatori: 3007 per un incasso totale di 25 mila 150 euro
La cronaca
Il palo a porta vuota colpito da Rolfini dopo sei minuti è il click dell’interruttore della partita. Avventurosa l’uscita altissima di Gagno, ma il Modena è fortunato. Al 12° la risposta ospite è in un sinistro esploso da fuori da Scarsella sul quale Avella si allunga per deviarlo in angolo. La squadra di Tesser mena le danze, ma l’Ancona Matelica è attenta e controlla. Al 20° è un errato rinvio di testa di Di Renzo a regalare a Tremolada la palla buona che però termina sul fondo. I biancorossi possono affondare negli spazi aperti della difesa modenese. A sei minuti dopo la mezzora l’Ancona Matelica vola di ripartenza con Gasperi che attacca l’area avversaria e poi va alla conclusione che Gagno blocca in due tempi. Dall’altra parte Tremolada per Armellino: fuori di poco. A due dalla fine botta di Sereni dal limite tra i guantoni di Gagno. Ma è in pieno recupero che il Modena trova la giocata che sblocca il risultato: in spaccata Armellino tiene vivo un pallone complicato, servendolo in mezzo all’area per Scarsella che può solo spingerlo in rete. Il Del Conero è imbufalito perché l’azione del gol sarebbe viziata in partenza da un’irregolarità, la classica goccia che fa traboccare il vaso, dopo la discutibile gestione dei cartellini da parte dell’arbitro.
Dopo l’intervallo il Modena ricomincia il suo palleggio, ma Sereni è lesto ad approfittare di un retropassaggio della difesa, Gagno è bravo a chiuderlo in uscita. Minesso calcia al volo ancora su assist di Tremolada: alto. Poi Armellino da fuori non va molto lontano dall’incrocio. Colavitto mette Faggioli, Papa e Delcarro per cercare la scintilla che però non scocca. I dorici non riescono a trovare lo spunto giusto. E anzi Dentello Azzi, in contropiede, e Tremolada ad andare vicini al raddoppio. Il Modena può chiuderla al novantesimo con Duca. Delcarro si prende gli applausi per una rovesciata però poco pericolosa. Oltre a un’ultimissima mischia finale, l’Ancona Matelica non è riuscita mai a calciare verso la porta di Gagno. L’encomiabile Curva Nord applaude i biancorossi.