SAN SEVERINO MARCHE – Il navigatore satellitare dell’auto lo ha condotto, erroneamente, in una strada privata. A quel punto ha tentato di chiedere informazioni in una casa, ma si è imbattuto in una donna che lo ha invitato ad allontanarsi, mentre un uomo è uscito dall’abitazione limitrofa esplodendo dei colpi nella sua direzione. È accaduto pochi giorni fa a San Severino Marche.

Dal successivo sopralluogo dei carabinieri della locale Stazione non erano emerse armi da sparo, ogive o bossoli, avvalorando l’ipotesi che fossero stati colpi a salve o petardi. L’autore delle minacce è stato denunciato per minaccia aggravata, danneggiamento, detenzione abusiva di armi e munizioni ed accensioni ed esplosioni pericolose.

Durante la perquisizione della casa, i militari avevano infatti rinvenuto nella disponibilità dell’uomo quasi 3mila cartucce di diversi calibri, un caricatore per pistola, una balestra con relative frecce, illegittimamente detenute. Una parente del denunciato è stata invece iscritta nel registro degli indagati per resistenza a pubblico ufficiale, per essersi opposta ai carabinieri della Compagnia di Tolentino-Stazione di San Severino, durante l’accesso alla casa.