ANCONA – Sono 411 i positivi al Covid rilevati nell’ultima giornata nelle Marche, con l’incidenza che si attesta a 191,02 su 100mila abitanti, in lieve flessione rispetto a ieri (191,35). Secondo i dati dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale, nelle Marche il 72% dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinato, il 28% lo è, mentre in area medica il 59% non è vaccinato, il 41% lo è.
Sui casi positivi generali il 53% non è vaccinato, il 47% lo è. Il contagio si diffonde maggiormente nell’età adulta con 112 casi tra 25-44enni e 98 tra i 45-59enni. Sono 34 i casi nella fascia di età 60-69 anni, 25 in quella 70-79, 19 in quella 80-89, 6 per i 90enni e over. Tra i giovani, ci sono 33 casi nella fascia 6-10 anni (scolari delle elementari), 47 complessivi nella fasce di età 11-13 anni (22) e 14-18 anni (25). Quindici complessivi i casi tra zero e 5 anni.
Boom di contagi nelle 24 ore, sempre secondo l’Osservatorio Epidemiologico regionale, nella provincia di Ancona con 193, seguita da quella di Ascoli Piceno con 71, Fermo con 68, Pesaro Urbino con 33, Macerata con 32 e 14 casi fuori regione. I 411 positivi rappresentano una positività dell’11,3% su 3.640 tamponi per percorso diagnostico screening (sono 6.428 i tamponi complessivi, più 2.203 test antigenici screening). Sono 105 i soggetti sintomatici, 129 contatti domestici, 89 contatti stretti di casi positivi, 11 positivi in setting scolastico/formativo, mentre sono 67 i casi per i quali sono in corso approfondimenti epidemiologici.
Per quanto riguarda i ricoveri, ci sono sei pazienti in più negli ospedali marchigiani. C’è un paziente in più nello specifico nelle terapie intensive, 31 in totale, con percentuale di occupazione di posti letto al 12.4%. Cinque pazienti in più nelle aree mediche, 105 in tutto i ricoverati, e percentuale di occupazione di posti letto al 10.8%.
Nelle ultime 24 ore non si sono registrati decessi legati al Covid. Le vittime dall’inizio della pandemia sono 3163.
Acquaroli: “balzo saturazione in area medica”
“La curva pandemica ha rallentato la sua corsa ma comunque è stabilmente alta e un dato importante rispetto alla settimana scorsa è l’aumento di ricoveri ospedalieri, soprattutto in area medica, con una ‘saturazione’ passata da una stabilità che ci teneva intorno al 5-6-7%, al 10,5-11%”. A rilevarlo il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. “E’ un dato a cui fare attenzione, – aggiunge – bisogna capire se è la risposta di alcune fasi di picco della pandemia delle scorse settimane o se un trend che rischia di trasformare nelle prossime settimane il colore della regione. Bisogna essere attenti, verificare le evoluzioni di questa fase e fare massima attenzione”. Intanto “due parametri su tre sono superati: l’incidenza su 100mila, come in tutta Italia e l’altro dipende dalla capienza delle strutture ospedaliere di ospitare eventuali pazienti in intensiva o area medica”. In ogni caso “il trend è in crescita per noi e in Italia, dobbiamo essere attenti a cercare di capire quale sarà l’evoluzione”.