ANCONA – Scuole chiuse ad Ancona, Senigallia, Jesi, Osimo, Falconara, Numana, Sirolo, Castelfidardo, Loreto e Porto Recanati per l’allerta meteo arancione diramata dalla Protezione Civile delle Marche nel pomeriggio di mercoledì. Al momento si registrano disagi molto contenuti.

Vigili del fuoco a lavoro. Nella mattinata sono stati svolti circa 40 interventi in tutta la regione di cui 20 nella provincia di Ancona da parte dei Vigili del fuoco. La fascia costiera è quella con il maggior numero di richieste che comunque risultano abbastanza contenute. Al momento non sono segnalate criticità particolari. Le squadre stanno lavorando soprattutto per sgombrare alberi caduti dalle strade, mentre a Falconara Marittima si sta procedendo alla rimozione di un grosso pannello pericolante da un tetto di un’abitazione.

E la prima vera pioggia d’autunno regala uno scatto molto suggestivo: questa la foto del talentuoso fotografo anconetano Andrea Amici riuscito a immortalare il bagliore dei primi lampi ieri sera, prima della annunciata tempesta con lo scenario della città dalla prospettiva del quartiere anconetano di Posatora.
Piccole criticità si registrano a Fano, si legge sul profilo Fb del Comune: in Via IV novembre e lungo via Fossa Sant’Orso alcuni alberi situati in abitazioni private sono caduti in strada, pertanto si è proceduto con sensi unici alternati. In alcune zone della città sono stati abbattuti dal vento i pali di illuminazione stradale fortunatamente senza conseguenze per le persone. Alla scuola Nuti è stato riscontrato un problema di infiltrazione d’acqua in due aule, ma si sta provvedendo a ripristinare il regolare svolgimento delle lezioni.
Le previsioni dal servizio meteo della Protezione Civile delle Marche. Oggi burrasca, domani vento forte: i meteorologi della Protezione Civile delle Marche emerge che la situazione resta sotto attenzione fino alla prima metà di domani. Un nuovo bollettino verrà emesso entro le 14 per definire la “colorazione” della nuova allerta. I fenomeni temporaleschi dovrebbero spostarsi domani verso la parte meridionale della regione e poi a scemare. Resta l’allerta per smottamenti ed esondazioni.