ANCONA – Due o più persone, probabilmente un gruppo organizzato composto da diversi componenti. Dopo le scritte no vax scoperte lunedì mattina ad Ancona sui muri della sede della Cgil, e dell’hub vaccinale Paolinelli del Polo universitario di Monte Dago, le indagini condotte dalla Digos proseguono su più fronti.
Innanzitutto le telecamere di sorveglianza delle aree colpite ora al vaglio degli inquirenti. Nelle immagini effettuate dal circuito di sorveglianza della CGIL si intravvedono due persone incappucciate. La polizia scientifica è al lavoro per identificare ogni dettaglio che potrebbe essere utile per il riconoscimento.
Poi c’è la pista del gruppo Telegram no vax V_V, un gruppo che conta quasi 20mila utenti e che sembra mosso da una regia non locale ma nazionale. Nel gruppo, dove vengono rivendicati con foto e video, atti simili compiuti in diverse città italiane anche nei mesi scorsi, ci si vanta apertamente del “Triplete di Ancona”, dicendosi soddisfatti di quanto fatto.