ANCONA – Non nelle solo Rsa o per i pazienti immunodepressi e trapiantati. Ora è possibile la somministrazione della terza dose di vaccino anche ai marchigiani ultra ottantenni (classe 1941 e precedenti, circa 111 mila persone) che hanno già ricevuto le due dosi del vaccino (o la dose singola se Janssen) con la seconda inoculazione effettuata almeno 6 mesi prima.
Come prenotare
E così da lunedì, dopo un periodo di vaccinazione libera nei punti regionali e con i camper, si riparte dalle prenotazioni che si potranno effettuare:
- sito della Regione https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni;
- sito Poste Italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it;
- tramite il Numero Verde 800.00.99.66 (tutti i giorni dalle 8 alle 20);
- SMS con il codice fiscale al numero 3399903947;
- nei PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria), tramite i portalettere che consegnano la posta a casa.
La somministrazione della terza dose inizierà dal giorno successivo, martedì 6 ottobre, in tutti gli hub regionali.
Saltamartini: “terza dose solo Pfizer o Moderna”
“La dose booster verrà effettuata esclusivamente con i vaccini Pfizer o Moderna a prescindere da qualsiasi tipologia di vaccino somministrata in precedenza (AstraZeneca o Janssen) – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini -: ovviamente è sempre possibile ed è fortemente raccomandata la somministrazione della prima dose vaccinale per chi ancora non ha inteso iniziare il percorso vaccinale, circa il 3% della platea complessiva degli over 80 anni”.
L’impatto della vaccinazione contro il Covid
La vaccinazione è considerata l’unica vera strada nella battaglia contro il Covid e l’assessore Saltamartini mostra i dati delle ultime tre settimane di ricoveri ospedalieri che testimoniano quanto la profilassi incida nel mitigare la gravità degli effetti del virus. Nel periodo tra il 13 ed il 19 settembre in terapia intensiva sono finiti tre pazienti vaccinati su 21 ricoverati, ovvero il 14,3%, mentre in Area medica erano 9 su 58 (15,5%).
Tra il 20 ed il 26 settembre in rianimazione il rapporto è rimasto di 3 infetti con almeno una dose di vaccino su 21 totali e in Area media di 13 su 60 (21,7%). L’ultima settimana presa in esame riguarda quella tra il 27 settembre e ieri, primo ottobre. Due vaccinati su 18 in rianimazione (11,1%) e 13 su 57 (22,8%) in Area medica.