ANCONA – Ancona e le Marche brillano d’oro con Gianmarco Tamberi, sul gradino più alto del podio insieme a Mutaz Essa Barshim nella gara di salto in alto delle Olimpiadi di Tokyo. Il campione anconetano ha superato i 2,37 un risultato ex equo con l’atleta qatariota che è valso a entrambi la medaglia d’oro del momento che hanno scelto di non optare per il salto di spareggio a 2,38.
Una vittoria che arriva pochi minuti prima di un altro oro quello vinto nei 100 metri da Marcell Jacobs.
Una storia a lieto fine per il dorico che spazza via il ricordo del brutto infortunio a Montecarlo nel 2016 che gli costò le olimpiadi di Rio. Le ceneri di un sogno su cui Tamberi ha costruito una nuova scommessa simbolicamente rappresentata dal gesso esposto in pedana con la scritta “Road to Tokyo 2020”. Un sogno per cui Tamberi non ha mai smesso di lottare fino all’abbraccio finale con Barshim che ha siglato il doppio oro.
“Ho sognato questo giorno per così tanto tempo” ha detto ai microfoni l’altista che ha ringraziato la famiglia e lo staff per averlo accompagnato in questo percorso.
Tanti i messaggi di auguri su facebook dal presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, all’assessore regionale allo sport Giorgia Latini, al Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli. Proprio la prima cittadina ha inoltre annunciato che assegnerà a Tamberi un ciriachino d’oro eccezionale il più alto riconoscimento della città.
“Ci sono momenti – si legge nel post – in cui la gloria e la gioia di un grande atleta si trasformano in un momento unico di orgoglio e di gratitudine per tutti noi.Ti aspettiamo Gimbo!”
La commozione del Presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Stessa emozione della Di Francisca”
“Gimbo ha portato Ancona nel mondo” La soddisfazione del Sindaco Valeria Mancinelli per la vittoria a Tokyo dell’altista Gianmarco Tamberi. A lui verrà assegnato il ciriachino d’oro, il più alto riconoscimento della città.