La tornata elettorale nelle province marchigiane per il rinnovo dei Consigli evidenzia risultati diversi per gli schieramenti di centro destra e centro sinistra.
Sembrava ci potesse essere un ribaltone, almeno su Pesaro Urbino, dove in effetti il centrodestra ha preso più voti, ma alla fine per il meccanismo del voto ponderato, secondo il quale i voti vengono pesati in base al numero di cittadino rappresentati dal sindaco o dall’amministratore, ha messo tutto in parità.
Sei seggi al centrodestra, sei al centrosinistra, sarà dunque determinante il voto del presidente Giuseppe Paolini espressione del centrosinistra.
Pareggio anche ad Ancona, anche qui il centrodestra è leggermente avanti ma finisce in parità, sei consiglieri per ciasun schieramento. Anche qui sarà determinante dunque il voto del presidente Daniele Carnevali, che fa propendere l’ago della bilancia per il centrosinistra.
Il centrodestra si afferma nettamente, invece, a Macerata e Fermo, province che già guidava.
Risultato finale: tre province al centrosinistra (Ancona, Pesaro e Ascoli) e due al centrodestra (Fermo e Macerata). Esattamente com’era fino ad oggi