PORTO SAN GIORGIO – Travolto da un canestro che si stacca dal palo e lo centra sul viso. Vanno avanti le indagini sul grave incidente avvenuto il 19 agosto scorso a Porto San Giorgio.
Il giovane ferito è rimasto vittima nel drammatico incidente mentre stava giocando nel campo da basket di via della Resistenza.
Le condizioni del ragazzo, attualmente ricoverato all’ospedale Torrette di Ancona, restano stazionarie, ma il trauma cranico riportato desta ancora grande preoccupazione. Il giovane doveva essere sottoposto a un intervento di chirurgia facciale, ma è stato rimandato a causa delle sue condizioni generali, che non consentono di sopportare un’operazione.
Dopo l’incidente, i carabinieri sono al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica e determinare se vi siano stati difetti strutturali o mancanze nella manutenzione del campo.
Il canestro, il cui palo portante si è spezzato alla base, causando la caduta e il ferimento del ragazzo, era installato in un’area che non è formalmente riconosciuta come impianto sportivo, ma come uno spazio verde attrezzato per il gioco libero e accessibile in ogni momento.
Martedì, i carabinieri si sono recati presso il Comune di Porto San Giorgio per sequestrare tutti gli atti e i documenti relativi alla costruzione e alla manutenzione del campetto. Si tratta di un passaggio cruciale per chiarire se siano stati seguiti tutti i protocolli di sicurezza e se vi siano state negligenze da parte dell’amministrazione o delle aziende coinvolte.
Al momento, non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati, ma la Procura sta valutando tutte le informazioni raccolte per capire se vi siano elementi sufficienti per avanzare delle accuse.
E mentre si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini, l’area del campo da basket resta sotto sequestro. Il Comune intanto ha annunciato una revisione completa delle attrezzature presenti in altre aree pubbliche per garantire che un simile incidente non si ripeta in futuro.