ANCONA – Deferiti i dirigenti sportivi all’Autorità giudiziaria per aver organizzato eventi con il pubblico, nello stadio comunale Giuliani di Torrette di Ancona privo della licenza di agibilità.

Nello stadio sono stati disputati i campionati di calcio della categoria promozione, con presenza di spettatori paganti.

Per diverse violazioni rilevate durante i sopralluoghi inoltre dovrà rispondere il gestore dell’impianto. I poliziotti della Squadra Amministrativa e di Sicurezza, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, hanno verificato, con l’ausilio del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, la totale assenza di licenza di agibilità per l’impianto sportivo.


    Dal sopralluogo congiunto il personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona ha rilevato inoltre una serie di gravi irregolarità in materia di sicurezza, impartendo delle prescrizioni urgenti al gestore dell’impianto, finalizzate alla mitigazione dei rischi, disponendo la chiusura delle valvole di intercettazione di metano di adduzione a tutte le caldaie, l’interdizione dell’accesso al pubblico alla gradinata in calcestruzzo, la disattivazione dell’impianto elettrico.


    Inoltre è stata disposta la presenza costante, ad impianto aperto, di un addetto antincendio e la immediata rimozione delle bombole gpl e la disattivazione dell’energia elettrica fino al ripristino degli estintori antincendio, che al momento avevano la revisione scaduta da 3 anni. Gli interessati si sono impegnati a regolarizzare nel più breve tempo possibile le irregolarità rilevate. La colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.


    Gli impianti sportivi che hanno una capienza superiore a 100 spettatori devono essere in possesso delle licenze per poter operare in sicurezza. Dal sopralluogo gli investigatori hanno inoltre verificato che nell’area interessata vi erano una serie di strutture in calcestruzzo ed altri manufatti. Inoltre l’impianto sportivo era in uso sia alla società che gestisce una squadra di calcio locale, sia ad una società che gestisce un’altra squadra anconetana, per svolgere i campionati di calcio dilettantistici, dal 2021 al 2024, con presenza di pubblico.