“Dedico questo titolo mondiale alle Marche, la mia terra, e a tutte le famiglie che stanno soffrendo in questo momento, ma anche alle mie allenatrici, alla Federginnastica, alla Polizia di Stato e alla mia famiglia. Speravo di vincere, ma non così tanto“. Sono le prime parole della ginnasta più brava al mondo, la marchigiana Sofia Raffaeli, che si è laureata Campionessa del Mondo nel concorso generale individuale.
L’azzurra si è imposta alla Armeec Arena di Sòfia (Bulgaria), diventando la prima italiana a trionfare nell’all-around iridato, la gara che premia l’atleta più completa e che è anche l’unica prova presente alle Olimpiadi. La 18enne marchigiana era la grande favorita della vigilia e non ha deluso le aspettative, scrivendo un’autentica pagina di storia per lo sport tricolore.
L’azzurra ha dominato questa competizione visto che nei giorni scorsi aveva conquistato l’oro al cerchio, alla palla e al nastro. Sofia ha emozionato il pubblico quando il suo primo pensiero è stato rivolto alle Marche: “Dedico questo titolo mondiale alle Marche, la mia terra, e a tutte le famiglie che stanno soffrendo in questo momento“.
La nuova Campionessa del Mondo da brava marchigiana non si accontenta, vuole ancora stupire: “Non sono soddisfatta, potevo fare molto, molto meglio: oggi non sono riuscita a fare le cose che posso e so fare, cercherò di migliorarmi ancora. Voglio sempre la perfezione e sono contenta solo quando so di avere fatto tutto. Le Olimpiadi? Per ora non ci penso, cerco solo di fare più che posso. Oggi è il mio onomastico, mi chiamo Sofia, lo festeggio a Sofia con l’oro mondiale al collo“.