ANCONA – Formaggio scaduto e prodotti di forno non tracciabili a Macerata, carne di origine e qualità diversa da quella indicata ad Ancona. Controlli dei Nas (Nuclei Antisofisticazione e Sanità) nelle mense scolastiche di tutta Italia. Il risultato è allarmante: un terzo sono risultate irregolari, chiuse 9 cucine.

Nel mirino l’igiene delle stesse cucine, la gestione degli alimenti, la mancata rispondenza tra qualità e quantità prestabilite nei capitolati d’appalto, mancanza di qualifica e preparazione del personale. Nelle Marche, su 22 mense controllate, sono state elevate 14 sanzioni. Con la prosecuzione del corrente anno scolastico, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha realizzato una campagna di controlli a livello nazionale finalizzato alla verifica dei servizi di ristorazione e delle imprese di catering assegnatari della gestione delle mense presso gli istituti scolastici.

L’esecuzione delle attività ispettive ha interessato 1.058 aziende di ristorazione collettiva operanti all’interno di mense scolastiche di ogni ordine e grado, dagli asili nido fino agli istituti superiori, sia pubbliche che private. Tra le ditte controllate, 341 hanno evidenziato irregolarità, pari al 31%, accertando 482 violazioni penali e amministrative, con conseguente irrogazione di sanzioni pecuniarie per 240 mila euro.