ANCONA – Due arpioni per scavalcare quota 40. D’Eramo e bomber Rolfini mettono in sicurezza l’Ancona Matelica: la salvezza, il prioritario obiettivo stagionale è cosa fatta. Ma c’è di più: le due reti al Galli di Imola risollevano le sorti dei biancorossi, cancellando definitivamente il brutto ko con la Pistoiese della scorsa settimana, e riproponendo la squadra di Colavitto in vista del turno infrasettimanale col Cesena di mercoledì prossimo al Del Conero.
Al Recchioni il derby si decide tutto in un quarto d’ora. La Fermana prova l’affondo al tramonto della prima frazione con un gol di Alagna, tempestivo a mettere in rete un cross dalla sinistra di Capece. La Vis Pesaro però non ci sta e un soffio prima del quarto d’ora della ripresa rimette a posto le cose con un’incornata di Tonso che sugli sviluppi di un angolo brucia Ginestra.
I risultati
FERMANA – VIS PESARO 1-1 (Alagna al 45′ pt (F); Tonso al 14′ st (VP))
IMOLESE – ANCONA MATELICA 0-2 (D’Eramo al 9′ st, Rolfini al 36′ st)
Le formazioni
Diverse le novità di formazione per l’Ancona Matelica con Bianconi al posto di Iotti in difesa, il rientro di Tofanari, il ritorno di D’Eramo per Iannoni a centrocampo. In avanti c’è Del Sole dal primo minuto con Faggioli e Moretti a completare il reparto offensivo.
IMOLESE (3-5-2): Rossi; Angeli (dal 19′ st De Feo), Rinaldi, Vona; Cerretti, Lombardi Al., D’Alena, Benedetti (dal 39′ st Lombardi L.), Liviero; Padovan, Belloni. All. Fontana
ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella; Tofanari, Masetti, Bianconi, Maurizii; D’Eramo (dal 10′ st Iannoni), Gasperi (dal 43′ st Papa), Delcarro; Del Sole (dal 10′ st Sereni), Faggioli (dal 10′ st Rolfini), Moretti. All. Colavitto
Arbitro: Calzavara di Varese
Reti: D’Eramo al 9′ st, Rolfini al 36′ st
Note: 492 spettatori, di cui 258 ospiti. Incasso: 3400 euro
La cronaca
Gara bloccata in avvio. La prima occasione è dell’Imolese dopo 13 minuti: colpo di testa dall’area piccola che termina alta sopra la traversa. Ancora padroni di casa vicini al gol al 17′ con Padovan che di sinistro al limite non trova la porta difesa da Avella. Al 23′ clpo di testa di Benedetti: alto di poco. La supremazia dell’Imolese si rimpolpa ulteriormente con la conclusione da distanza ravvicinata di Padovan a dieci dalla fine del del primo tempo, sulla quale però Avella è attento a respingere. Il duello tra i due si arricchisce di un altro episodio a due minuti dalla fine: sinistro dell’attaccante emiliano-romagnolo e parata del portiere biancorosso.
Un guizzo, ne basta uno in avvio di ripresa all’Ancona Matelica per portarsi in vantaggio: Moretti fugge sulla sinistra, al centro Faggioli viene anticipato, idem Del Sole, ma la palla rimane lì e D’Eramo mette dentro. Al posto giusto, nel momento giusto. Come Avella che superata la metà del secondo tempo devia in angolo una sparata del neo entrato De Feo. E’ negli spazi che l’Ancona Matelica si esalta e su un recupero difensivo scatta il contropiede che mette in ghiaccio il risultato e i tre punti. Moretti viene affossato, ma Rolfini può correre in campo aperto e ha tutto il tempo per dribblare Rossi e depositare in rete per il 2-0 a nove minuti dalla fine. Potrebbe esserci gloria anche per Moretti al novantesimo, ma la sua conclusione schiacciata col destro finisce sul fondo. Il risultato, la vittoria e anche la salvezza sono comunque già al sicuro. Testa al Cesena.