ANCONA – Vaccinò i pazienti con dell’acqua fisiologica perché le dosi non erano ancora arrivate. Sergio Costantini, medico falconarese, era finito al centro dell’indagine della Squadra Mobile di Ancona che aveva identificato 56 persone ingannate dal medico curante. Davanti al gup Alberto Pallucchini è iniziata l’udienza preliminare nei confronti del medico ma di queste 56 persone solo in tre hanno chiesto di potersi costituire parte civile. Le tre vittime chiedono complessivamente un risarcimento di 17mila euro.