FABRIANO – Da oggi comincia la cassaintegrazione allo stabilimento Whirlpool di Melano: la FIOM di Ancona ritiene indispensabile che l’azienda, quanto prima, confermi in maniera ufficiale quanto sottoscritto durante l’esame congiunto, ossia la temporaneità della contrazione di mercato che porterà da qui al 17 giugno all’utilizzo dell’ammortizzatore sociale ordinario ( quindi non per crisi strutturale), poi partirà la prima trance di ferie estive a scorrimento.

Attualmente su luglio la situazione sembra migliore, con una richiesta di 3 giornate complessive di cassa e quella odierna è l’unica in cui lo stabilimento resterà completamente chiuso. I fermi riguarderanno comunque sia la parte di produzione dei modelli GAS che l’elettrico.

Whirlpool si è impegnata, su richiesta delle RSU, a garantire comunque la maturazione dei ratei, richiesta portata avanti con forte determinazione per sostenere il reddito delle persone che saranno poste in ammortizzatore sociale.

Gli sconvolgimenti globali stanno avendo fortissime ripercussione sui mercati con il rischio che la situazione produttiva risenta di conseguenze sempre più pesanti e complicate da affrontare.

La FIOM di Ancona ritiene indispensabile, a questo punto, che l’azienda chiarisca fin da subito come intende recuperare l’attuale mancanza di volumi produttivi e le azioni che intende intraprendere per evitare inefficienze produttive, fermi e disagi alle persone a causa della difficoltà di reperimento delle componentistiche, confermando al più la strategicità del polo di Melano e di tutto il territorio fabrianese.