ANCONA – “La giornata della consapevolezza sull’autismo, che si celebra il 2 aprile, stata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello Spettro Autistico, ma ancora oggi il cammino verso l’uguaglianza e la pari opportunità è irto di ostacoli. Dobbiamo tutti esserne consapevoli, e continuare ad impegnarci in prima persona”.
Con queste parole, ANGSA Marche (Associazione Nazionale Genitori persone Autistiche) e ANFFAS Fermana (Associazione Nazionale Famiglie persone con Disabilità intellettiva e/o Relazionale) invitano famiglie e caregiver, operatori e cittadini, ad un incontro di confronto ed informazione sull’attuale situazione dell’Autismo nelle Marche, e sui progetti regionali in atto, che ruotano attorno a due temi di interesse fondamentale: il Progetto Individuale di Vita (PIV) e il percorso D.A.M.A. (accoglienza delle persone autistiche in ambiente ambulatoriale ed ospedaliero sul modello del Disabled Advanced Medical Assistance).
L’incontro “L’autismo nelle Marche: presente e futuro per una vita di qualità”, si svolgerà in Ancona, presso la sede del CSV Marche, in Via della Montagnola, 69/a mercoledì 5 aprile dalle ore 8,30 alle 12,30. Interverranno professionisti dei due Centri Regionali Autismo (Età Evolutiva ed Età Adulta), rappresentanti della politica, della Sanità e dei servizi.
Il progetto DAMA
All’ospedale Santa Croce di Fano presentato il progetto DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance), percorso di accesso alle prestazioni sanitarie dedicato esclusivamente ai minori con disturbo di spettro autistico o disabilità grave, in particolare con disabilità di tipo intellettivo, comunicativo e neuromotorio provenienti da tutta la Regione Marche e ai pazienti maggiorenni con disturbo di spettro autistico o disabilità grave residenti nella provincia di Pesaro e Urbino.
Tutto parte dall’attivazione, dal 3 aprile 2023, di una linea telefonica dedicata alla prenotazione delle visite specialistiche. «E’ importante che il pediatra o il medico di medicina generale – spiegano Chiara Tamburini psicologa del Centro Regionale Autismo Età Evolutiva e il direttore della NPI Elisabetta Tarsi della Neuropsichiatria Infantile – indichi come quesito diagnostico sull’impegnativa del paziente “Progetto Dama” per poter richiedere la prenotazione al servizio telefonico dedicato». Il call center interno del PROGETTO DAMA, raggiungibile al numero 0721/882727, è attivo il lunedì dalle 15 alle 16.30, il mercoledì dalle 13.30 alle 15, il giovedì dalle 15 alle 16.30. Al momento del contatto telefonico, viene eseguito un triage raccogliendo le informazioni utili per l’organizzazione della risposta medica, calibrata e personalizzata sui bisogni e le necessità del paziente.