SAN SEVERINO MARCHE – Dramma familiare a San Severino Marche: una donna di 83 anni, Maria Bianchi è morta in casa, nel suo appartamento in via Raffaello Sanzio, al piano superiore di un piccolo bar che la povera Maria gestiva.
I contorni della morte sono in parte da delineare ma la fine dell’anziana sarebbe maturata in un contesto di violenza domestica. Il figlio della donna che abitava con lei, di 55 anni, è stato portato via in ambulanza mentre sul posto sono arrivati la Polizia Scientifica e i Carabinieri di Tolentino.
Secondo una prima ricostruzione la donna sarebbe stata uccisa con un paio di forbici e successivamente il figlio avrebbe cercato anche di darle fuoco. Da chiarire i contorni della tragedia, avvenuta nelle prime ore del pomeriggio all’interno dell’abitazione a San Severino in via Raffaello Sanzio.
Sul posto anche i sanitari del 118 che non hanno tuttavia potuto far altro che constatare il decesso della donna. Sono ancora in corso i sopralluoghi da parte degli inquirenti con il pm Vincenzo Carusi e il capitano dei carabinieri della compagnia di Tolentino, Giulia Maggi.
Il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei è rimasta profondamente colpita dalla tregedia che si è consumata in via Raffaello Sanzio: «Un fatto orribile – ha detto il primo cittadino – che inorridisce per le modalità con cui si è consumato ma anche per il fatto che si è consumato in casa, tra le mura domestiche, in un luogo che dovrebbe invece assicurare protezione e dare tranquillità. La nostra comunità è una piccola comunità, dove ci si conosce un po’ tutti, ed ora siamo tutti sotto shock per questa ennesima violenza. Siamo tutti sconvolti per un episodio di violenza domestica che rimanda ad altri episodi accaduti di recente ma anche nel passato».