Quattro grandi maestri in arrivo dal Giappone per festeggiare il mezzo secolo di attività dell’ASD Dojo Kenshiro Abbe – Gruppo Marche, diretto dal Maestro Corrado Croceri.
Katsuhiko Kashiwazaki, (Campione del mondo nel 1981), Yasuhiko Moriwaki (Campione del mondo nel 1981, categoria -60kg), Seiki Nose, (Vice Campione del mondo nel 1981 – Maastricht – Medaglia di Bronzo a Los Angeles 1984), e Tomoo Hamana, (Campione del mondo di Kata nel 2009, 2010, 2011) sono le quattro grandi personalità di spicco, conosciute a livello mondiale per il loro impegno nella disciplina, che hanno partecipato alle celebrazioni per i 50 anni di attività del Dojo di Corridonia, una realtà quasi unica nel panorama regionale e nazionale.
I quattro maestri, tutti 8° Dan, sono stati gli insegnanti del seminario che si è tenuto al palazzetto dello sport di Corridonia dal 24 al 26 ottobre, davanti a una platea di praticanti provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa (Norvegia, Danimarca, Inghilterra, Cile ecc.). L’evento non è stato solo una celebrazione, ma un’opportunità unica per apprendere direttamente dai grandi maestri del Sol Levante.
Il seminario non si è limitato alla pratica sul tatami, ma ha esplorato anche gli aspetti storici, culturali ed etici del Judo, promuovendo valori che possono guidare le nuove generazioni nell’affrontare le sfide della vita.
Il programma ha visto la partecipazione di istituzioni dedicate all’educazione e allo sport, come scuole, università e famiglie, in uno spirito di condivisione dei profondi valori sociali del Judo, un evento pensato per chiunque desideri immergersi in una disciplina che va oltre la pratica sportiva, e si estende alla crescita personale e culturale.
Il Dojo Kenshiro Abbe è una scuola che ha formato generazioni di judoka con valori culturali, sociali, etici e morali promuovendo il judo non come mera attività sportiva ma come un potente strumento educativo e culturale, così come tramandato dal fondatore il Prof. Jigoro Kano.
KATSUHIKO KASHIWAZAKI 8° DAN
Katsuhiko Kashiwazaki è una leggenda vivente del judo giapponese e una delle figure più rispettate nel mondo del Judo. Conosciuto per la sua abilità nel ne-waza (tecniche di lotta a terra), Kashiwazaki è particolarmente celebrato per la sua padronanza nelle tecniche di sacrificio i cosiddetti SUTEMI WAZA in particolare il suo FURIKO TOMOE NAGE (azione del corpo che assurge al movimento del pendolo e di altre tecniche a terra che sono diventate iconiche nel suo stile particolare.
YASUHIKO MORIWAKI 8° DAN
Yasuhiko Moriwaki è un rinomato judoka giapponese soprannominato l’uomo di gomma e una figura di spicco nella comunità internazionale del judo. Ha dato un contributo significativo allo sport, grazie alla sua esperienza sia nel judo agonistico che nel coaching. Moriwaki è noto per la sua capacità di trasmettere i valori tradizionali del judo, come disciplina, rispetto e perseveranza, ai suoi studenti. Nel corso della sua carriera, Moriwaki è rimasto fedele ai valori fondamentali del judo, sottolineando l’importanza dello sviluppo sia fisico che mentale.
SEIKI NOSE 8° DAN
Seiki Nose è un rinomato judoka giapponese, conosciuto per la sua competenza e i significativi contributi apportati al mondo del judo. Nel corso della sua carriera, Nose è stato riconosciuto per la sua abilità tecnica, in particolare per il suo Uchi mata (Tenica molto praticata a livello Olimpico e nel Ne-waza (tecniche di lotta a terra), e per la sua dedizione alla filosofia e all’insegnamento del judo. Nose ha gareggiato ai massimi livelli, rappresentando il Giappone in vari tornei nazionali e internazionali, dove ha costantemente dimostrato la sua abilità e il suo acume tattico. Oltre ai suoi successi come atleta, Nose ha dato un notevole contributo al judo come allenatore ed educatore.
TOMOO HAMANA 8° DAN
Tomoo Hamana è un rinomato esperto di judo giapponese e professore presso la Nihon Bunka University, dove fa parte del Dipartimento di Scienze dello Sport e della Salute. La sua specializzazione nel judo e nella ricerca si concentra in particolare sulle metodologie didattiche, con un forte accento sul supporto agli atleti con disabilità intellettive. E' stato incoronato Campione del Mondo di Kata negli anni 2009, 2010 e 2011. Queste vittorie evidenziano la sua profonda conoscenza tecnica e padronanza dell’arte del judo.