ANCONA – Estorsione e detenzione ai fini di spaccio di circa 140 grammi di cocaina. Sono le accuse di reato che hanno portato in arresto un 40enne del Pesarese, dopo l’indagine condotta dagli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Senigallia, insieme ai colleghi dell’Anticrimine del Commissariato di Fano e della Squadra Mobile di Pesaro, e coordinata dalla Procura della Repubblica di Pesaro. L’operazione ha avuto origine da un’altra indagine antidroga svolta dal Commissariato di Senigallia.
Dalle informazioni acquisite si era appreso che una delle persone individuate, commerciante di Marotta ma gravitante anche a Senigallia, era vittima di un’estorsione. Sono stati svolti servizi di pedinamento ed osservazione e altre attività per cui è stata necessaria la collaborazione tra investigatori della Questura di Pesaro e della Questura di Ancona, coordinati dalla Procura della Repubblica di Pesaro. Il commerciante era stato minacciato da un uomo, quello poi arrestato, a cui avrebbe dovuto consegnare 5mila euro.
La fase conclusiva nel pomeriggio del 23 maggio nel territorio di Marotta. quando la vittima ha visto presentarsi un uomo all’appuntamento concordato. Nel momento della consegna del denaro gli agenti sono immediatamente intervenuti, arrestando l’estorsore.
Subito dopo c’è stata una perquisizione domiciliare con l’ausilio di un’unità cinofila della Questura di Ancona. Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato a casa dell’arrestato, in un comodino della camera da letto, un involucro in cellophane contenente un panetto di cocaina da 120 grammi. Un altro involucro in camera da letto conteneva altri 20 grammi di cocaina. Sequestrati anche un bilancino elettronico di precisione e circa 2mila euro in contanti.