Fermo convalidato e arresti domiciliari con braccialetto elettronico per Alessandro Giordano, il poliziotto 40enne che alle prime ore dell’alba di domenica 22 gennaio, ha sparato due colpi di pistola ferendo un 21enne tutt’ora ricoverato all’ospedale regionale di Torrette. I fatti sono avvenuti ad Ancona, in via Flavia. L’accusa è quella del tentato omicidio aggravato dall’uso dell’arma e dalla premeditazione.
Dopo l’udienza al tribunale di Ancona di ieri, il giudice Carlo Masini ha annunciato la sua decisione. L’agente, in servizio al commissariato di Civitanova nel corso dell’udienza ha detto di essersi difeso dopo che per primi il ragazzo e i suoi amici lo avevano aggredito. “Non era assolutamente mia intenzione Fare del male»ha spiegato aggiungendo che il secondo colpo era «partito accidentalmente. Sono infatti 30 i giorni di prognosi riportati dal 40enne a seguito delle ferite, tumefazioni e fratture riportate.