ANCONA – Continua incessante l’azione investigativa e repressiva della Polizia di Stato di Ancona contro il traffico di sostanze stupefacenti nella provincia. L’arresto avvenuto nei giorni scorsi ad opera del personale del Commissariato di Senigallia, con il sequestro di 1,3 chili di hashish, ha fornito eccezionali spunti investigativi raccolti con professionalità dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, i quali, nella giornata di ieri, hanno arrestato un 44enne italiano trovato in possesso di 175 grammi di hashish e marijuana e materiale per il confezionamento.

L’uomo era stato messo nel mirino degli inquirenti, i quali hanno operato un lungo appostamento e pedinamento con un auto civetta nella periferia nord di Ancona. Quindi, dopo un controllo alla sua auto e una perquisizione personale e locale, estesa all’abitazione di residenza, i poliziotti hanno rinvenuto in casa 175 grammi di hashish suddivisi in 29 involucri, 1 panetto e mezzo e sostanza stupefacente del tipo marijuana per circa 3 grammi. Veniva inoltre rinvenuto e sequestrato materiale atto al confezionamento, che secondo la Polizia è comprovante della fiorente attività di spaccio, ovvero, un bilancino di precisione e numerose buste in cellophane ritagliate con fori di forma circolare e la somma di 650 euro, ritenuto provento dell’attività illecita.

Le prove raccolte a carico del 44enne hanno fatto scattare l’arresto a carico dell’uomo che, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, è stato tradotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo prevista per oggi.