SAN BENEDETTO – Sorpresi a spacciare sul litorale, vedono i militari e scappano. Quando braccati tentano di liberarsi in maniera energica, ma vengono subito immobilizzati e arrestati. Si tratta di due africani di 27 e 28 anni. L’operazione è stata compiuta nel fine settimana appena trascorso dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di San Benedetto del Tronto lungo la spiaggia della città rivierasca.

L’intervento degli uomini dell’Arma ha avuto luogo quando sono stati notati i due ragazzi che, verosimilmente, stavano vendendo droga in favore di un gruppo di dieci giovani. Immediatamente sono scattati i controlli ma, durante il blitz, i due stranieri si sono dati ad una precipitosa fuga cercando di disperdersi tra la gente e, nel mentre, anche disfacendosi della sostanza stupefacente successivamente recuperata. Una volta raggiunti, il 27enne e il 28enne hanno opposto resistenza nei confronti dei carabinieri dimenandosi con calci e pugni.

Ricondotti alla calma, gli stessi sono stati sottoposti a perquisizione e trovati in possesso di piccoli quantitativi di marijuana (20 grammi, già suddivisa in dosi), mentre a terra è stato rinvenuto materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione, tutto sequestrato. I due stranieri sono stati arrestati per i reati di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la convalida, il Gip di Ascoli Piceno ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare e sono stati tradotti in carcere a Marino del Tronto.