FERMO – Arrestato in Svizzera un latitante di origine romena, di 49 anni, già domiciliato a Porto San Giorgio (Fermo), pregiudicato ed evaso dagli arresti domiciliari.

Nella serata di ieri, a Ginevra, le autorità svizzere in sinergia con i Carabinieri di Fermo hanno effettuato l’arresto reso possibile dall’intensa attività investigativa dei militari del Nucleo Operativo di Fermo e della Stazione di Porto San Giorgio. L’uomo era evaso e subito ricercato per gravi reati, tra i quali l’aver introdotto e speso denaro falso in Italia, e per evasione: reati commessi rispettivamente a Giulianova (Teramo) il 16 agosto 2023 e a Porto San Giorgio (Fermo) il 10 maggio 2024.

Il provvedimento di cattura europeo è stato richiesto ed emesso dall’autorità giudiziaria e in seguito il latitante è stato localizzato e arrestato grazie all’intensa collaborazione tra Carabinieri, autorità svizzere e Criminalpol. L’uomo, evaso liberandosi del braccialetto elettronico che aveva alla caviglia, avrebbe architettato la fuga con l’intenzione di volersi recare all’estero (Nord Europa) per cercare e vendicare il presunto tradimento della ex compagna.

In contatto con i colleghi del Nord Europa, nel timore che l’uomo potesse raggiungere la donna e compiere azioni violente, i carabinieri hanno allertato le polizie straniere interessate (per interessi e pregressi domicili dell’uomo e dell’ex) affinché dessero protezione all’ex compagna. Una volta diramate allerte nazionali, verifiche hanno rivelato che il latitante, attraverso app di messaggistica stava inviando messaggi minatori alla donna dichiarando di essere diretto da lei.

L’uomo si è spostato in Svizzera dove poteva verosimilmente contare sull’appoggio di alcuni amici. L’arresto è frutto di un’attività info-investigativa condotta dai Carabinieri di Fermo e dalla Stazione di Porto San Giorgio, che hanno saputo lavorare in sinergia con le forze dell’ordine svizzere.