La Procura generale ha presentato ricorso in Cassazione contro l’assoluzione in appello dell’infermiere Leopoldo Wick per le morti alla Rsa di Offida tra il 2017 e il 2018.

Wick, condannato in primo grado per sette omicidi e un tentato omicidio, era stato assolto in appello da tutte le accuse.

Sono stati giudicati inutilizzabili i risultati dei prelievi sulle presunte vittime, che avevano evidenziato la presenza di farmaci non prescritti o in dosi superiori a quelle previste: secondo i giudici di secondo grado, il fatto che all’epoca Wick non fosse ancora stato iscritto nel registro degli indagati aveva leso il suo diritto alla difesa. Secondo la Procura invece questi sarebbero elementi di prova utilizzabili, da qui la decisione di ricorrere in Cassazione.