L'ultima vittima di un attacco hacker è stata la sanità marchigiana. A farne le spese il Centro unico di prenotazione con la conseguente sospesione degli ultimi due giorni e i disagi per i cittadini che non hanno potuto usufruire del servizio.La Regione ha rassicurato che da una prima analisi, l’attacco risulterebbe limitato ai programmi applicativi del solo Cup. I dati archiviati nel sistema non hanno subito alcuna violazione. La maggior parte delle funzioni è stata ripristinata, ma la piena attività sarà raggiunta solo nella mattinata di giovedì 23 maggio.