ANCONA – Resta alta la percentuale di positivi sul totale di nuove diagnosi eseguite nelle Marche: sono 265 i casi rilevati su 702 tamponi molecolari: 37.7%. Nuovo aumento di ricoveri negli ospedali e in particolare nei reparti di terapia intensiva. Nove i decessi nelle ultime 24 ore.
Le vittime
Sono nove i decessi nelle ultime 24 ore nelle Marche. Il totale dall’inizio della pandemia sale a 2521. Delle vittime odierne, sette arrivano dalla provincia di Ancona, tra cui una 58enne di Fabriano senza patologie pregresse e un uomo di 66 anni di Osimo con patologie.
I ricoveri
Sono 13 i nuovi ricoveri negli ospedali marchigiani (totale 920), sei nei reparti di terapia intensiva (totale 152, 65% la percentuale di occupazione), otto in quelli di semi intensiva (totale 197) e addirittura 15 nei reparti non intensivi (totale 571). Sono 151 le persone in attesa di ricovero nei Pronto Soccorso (+16). Mentre sono 239 gli ospiti delle strutture territoriali. Il dato dei dimessi fa segnare un balzo positivo di 36 persone, mentre il totale di dimessi/guariti passa da 70.607 a 70.964 (+357).
Il contagio
Resta alta la percentuale di positivi sul totale di nuove diagnosi eseguite nelle Marche: sono 265 i casi rilevati su 702 tamponi molecolari: 37.7%. Sono stati analizzati 1.832 tamponi in totale: 833 nel percorso nuove diagnosi (di cui 131 nello screening con percorso Antigenico) e 999 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 31,8%)”. Oltre la metà dei contagi registrati in provincia di Ancona (148, circa 55% del totale) dove il numero assoluto di casi sta diminuendo a livello settimanale dopo due settimane di zona rossa; seguono le province di Macerata (46) Pesaro Urbino (24), Fermo (21), Ascoli Piceno (16) e 10 fuori regione). Nel Percorso Screening Antigenico, sui 131 test e sono stati riscontrati 12 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è al 9%.
Tra i 265 contagiati, sulla base di tamponi molecolari, ci sono 61 persone con sintomi. I casi comprendono contatti in setting domestico (59), contatti stretti di casi positivi (73), in setting lavorativo (21), in setting assistenziale (1), screening percorso sanitario (2). Per altri 48 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.