ANCONA – Si procede con il dibattimento per gli imputati coinvolti nel processo bis per la tragedia della Lanterna Azzurra di Corinaldo che avevano scelto di procedere con rito ordinario. A presentarsi davanti al giudice monocratico il prossimo 3 giugno saranno il sindaco Matteo Principi, i membri della commissione di vigilanza, un socio gestore della discoteca e la società stessa di gestione la magic srl. Al centro del procedimento bis ci sono sia il rilascio dei permessi di pubblico spettacolo alla discoteca ex capannone agricolo ma anche i sistemi di sicurezza. Gravi i reati contestati dai pm tra omicidio colposo plurimo, falso e disastro colposo.

Tranne il sindaco Principi e due membri della commissione tutti gli altri imputati attraverso i loro legali avevano chiesto il proscioglimento da ogni accusa. Richieste respinte dal Gup. Per altri sette imputati coinvolti si procede invece con rito abbreviato in parallelo: l’accusa ha già chiesto cinque condanne e due assoluzioni; altri due patteggeranno una pena.