ANCONA – Ristori, una data per le ripartenze e modalità per far ripartire il turismo non solo interno, ma anche estero. Sono alcuni dei punti discussi lunedì nell’incontro tra il Ministro Garavaglia e i rappresentati del comparto turistico fermo ormai da più di un anno, salvo la breve parentesi dell’estate 2020.

Alle luce del Green Pass europeo, il sistema su cui sta lavorando l’Unione Europea per permettere di viaggiare in sicurezza all’interno dei territori dell’Ue, Astoi Confindustria ha ribadito la richiesta avanzata già da tempo di creare dei corridoi per far ripartire su più larga scala i viaggi all’estero. Protocolli simili a quelli adottati per le crociere ma per voli covid tested. In questo modo si potrebbe non solo partire dall’Italia, ma anche accogliere turisti stranieri.

Attualmente ipotesi di date che permettano di programmare le vacanze estive non ce ne sono. Il comparto spera che entro la fine di maggio o primi di giugno si possa avere il quadro complessivo per la ripartenza.

Si chiedono inoltre ulteriori sostegni oltre a quelli già preventivati anche alla luce delle perdite che continuano ad accumularsi.