FERMO – In casa, al momento del blitz della Finanza, aveva circa 53 mila euro in contanti. A scoprirli è stato un pastore tedesco addestrato per scovare le banconote. Il bilancio finale (che contempla anche gli interventi effettuati da agosto a ottobre 2022) della maxi operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Fermo è questo: quattro arresti, sequestrati oltre 16 chili di droga, 4 auto e i contanti ritrovati.

I militari hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Fermo nell’ambito di un’operazione antidroga che ha portato all’arresto di un 36enne di origini albanesi, ritenuto il fulcro di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti su tutta la provincia di Fermo.

Quando i militari hanno fatto scattare il blitz (coadiuvati dalle unità cinofile del Gruppo della Guardia di Finanza di Fermo e dal “cash-dog” della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Ancona), hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione dell’uomo, ubicata in Porto Sant’Elpidio, un rilevante quantitativo di denaro contante (52.730 euro) subito sottoposto a sequestro quale provento derivante dallo spaccio di sostanze stupefacenti.

Sequestrate anche due autovetture di grossa cilindrata ad un furgone, 6 telefoni cellulari e varia documentazione, al momento sottoposta al vaglio degli inquirenti. Nella circostanza, oltre al supporto delle unità cinofile antidroga del Gruppo di Fermo, si è rivelato determinante l’impiego dell’unità cinofila antivaluta (“cash-dog”): un cane di razza pastore tedesco che, a seguito di addestramento specifico, è in grado di affinare l’olfatto onde riconoscere l’odore promanante dalle banconote.