Un vasto incendio è divampato domenica pomeriggio al deposito della Picenambiente a Pagliare, intorno alle 17. A fuoco alcuni cumuli di rifiuti, composti soprattutto da carta, cartoni e materiale ingombrante. Una colonna di fumo nero denso e ben visibile a distanza di chilometri è stata avvistata dai residenti della zona che hanno dato l’allarme. Sul posto si sono prontamente portate le squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco di Ascoli, coadiuvati dai colleghi di Teramo
Spetterà ai vigili del fuoco stabilire quali potrebbero essere le cause del rogo sebbene, al momento, la più probabile sembra quella dell’autocombustione. Asur e Arpam stanno in queste ore accertando con alcuni campionamenti se l’incendio possa aver causato fenomeni di inquinamento.
Nel frattempo il sindaco di Spinetoli, Alessando Luciani, ha raccomandato ai propri concittadini di evitare in via precauzionale di mangiare frutta e verdura coltivate nella zona per i prossimi due giorni, in attesa che si conoscano i risultati di laboratori effettuati dall’Arpam.
Stando ad una prima ricostruzione, le fiamme hanno incominciato ad ardere da un cumulo di rifiuti nel quale era stato stoccato materiale ingombrante: mobili, utensili e arredi, in qualche caso in plastica. Essendo successo di domenica, fortunatamente non risultano feriti o intossicati, perché nel deposito non c’erano dipendenti in servizio.