Graziano Sabbatini confermato alla guida di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, con il Segretario Pierpaoli saldamente al suo fianco per tracciare la rotta. E’ il risultato della prima giornata del XVIo congresso dell’Associazione orgogliosamente prima per numero di iscritti sul territorio: una scelta che viene dalla struttura all’unanimità, ma che i numeri già preannunciavano: la Confartigianato ha mantenuto, anzi accresciuto in termini di numeri la sua presenza e capillarità nonostante gli ultimi anni siano stati segnati come mai nella storia da crisi – la Pandemia prima e ora la guerra – che hanno messo in ginocchio l’economia e costretto tarte attività alla chiusura.

“Un risultato che deve spingerci a nuove sfide, per il futuro delle nostre imprese” ha detto orgoglioso Sabbatini. “Abbiamo modificato e arricchito il nostro modo di affiancare le imprese, abbiamo messo al centro l’imprenditore e il valore del lavoro – ha confermato Pierpaoli – questo non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio”.

Il Congresso si è rivelato uno dei momenti più importanti della vita associativa, un percorso dal quale è uscita una nuova dirigenza capace di confermare i punti fermi ma anche rilanciare l’attività associativa con lo slancio che portano nuove figure.

Oggi la giornata conclusiva alla presenza delle più importanti autorità, tra le quali il Presidente della regine Francesco Acquaroli e il Rettore dell’UnivPM Gian Luca Gregori. E’ un punto di arrivo dopo mesi di confronto interno e sui territori per delineare le linee guida per i prossimi 4 anni e le priorità da affrontare per essere di aiuto alle imprese, frutto anche di un dialogo intenso con il mondo politico, accademico, culturale e sociale delle comunità per costruire insieme le risposte alle esigenze espresse dalle comunità e dal sistema economico ed imprenditoriale.

Sabbatini è stato dunque confermato Presidente della Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino nell’ambito del XVI Congresso dell’Associazione che si è tenuto presso il Centro Direzionale in via Fioretti, e alla quale hanno preso parte 97 delegati.

L’elezione è avvenuta di fronte al Presidente e al Segretario nazionali di Confartigianato Marco Granelli e Vincenzo Mamoli.

Oggi è in corso l’assemblea pubblica.

Protagonisti nel cambiamento, imprese patrimonio del paese”, il titolo del Congresso che è stato il momento culminante di un percorso che ha portato l’Associazione a confrontarsi con le 8 aree territoriali di riferimento sulle priorità espresse dalle imprese, dalle categorie e dai gruppi che compongono Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino.

Innovazione tecnologica e digitale, sostenibilità, valorizzazione dei borghi e della cultura come veicoli di crescita, credito, i servizi e il sociale sono stati i temi al centro dei convegni tematici.

“Grazie per la fiducia e la stima che mi sono state rinnovate con questa elezione”, ha detto il Presidente. “È per me una conferma che il lavoro che abbiamo fatto finora è stato apprezzato e condiviso dai nostri Associati. Nonostante le tante difficoltà che vivono oggi i nostri imprenditori riscontro un profondo senso di appartenenza nei confronti della nostra Associazione”.

“Gli ultimi anni ci hanno messo di fronte a situazioni imprevedibili, che nessuno era pronto a gestire. Abbiamo cercato di fare e dare il massimo per le nostre imprese e per il territorio”, ha detto Sabbatini.

“Abbiamo voluto che il percorso congressuale fosse un momento di profondo confronto. A partire dai primi passi che abbiamo mosso, passando per i convegni sul territorio sino ai gruppi di lavoro che nelle giornate conclusive del Congresso hanno elaborato le proposte di valore sulle quali imposteremo le azioni future, abbiamo cercato di percorrere la strada della condivisione, del dialogo e della partecipazione”.

“Abbiamo impresse le difficoltà attraversate e siamo consapevoli di quelle che verranno. Non nascondiamo il fatto che anche i prossimi mesi saranno difficili”, ha detto il Presidente Sabbatini

ricordando il complesso lavoro di riorganizzazione che l’Associazione ha affrontato in questi anni, e spiegando come sia stato propedeutico a quelli che saranno i prossimi obiettivi da raggiungere.

“C’è bisogno”, ha concluso Sabbatini, “di progetti di valore e della sinergia tra tutti per affrontare scelte coraggiose, trasformando le difficoltà in opportunità. Solo con un lavoro di squadra, partendo dai nostri territori, dalle nostre specificità, dalle nostre imprese, dal capitale umano dei nostri imprenditori, potremo costruire il futuro dell’economia e delle nostre comunità”.

A congratularsi con il Presidente Sabbatini, il Presidente di Confartigianato Imprese Marco Granelli. “Al Presidente Graziano Sabbatini rivolgo le congratulazioni mie e della Confederazione per la conferma alla guida di Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino. La rielezione dell’amico e collega Graziano, componente del Comitato di Presidenza di Confartigianato nazionale, testimonia la qualità dell’impegno profuso in questi anni” ha detto Granelli. “Auguro buon lavoro a

lui e a tutta la squadra al vertice dell’Associazione impegnata nel compito di rappresentare e promuovere il valore artigiano in un territorio in cui sono protagonisti i piccoli imprenditori che hanno bisogno di nuovo slancio per continuare a creare ricchezza economica e benessere sociale.

Non è un momento facile. Appena usciti dall’emergenza della pandemia, dobbiamo affrontare l’impatto sulle nostre aziende del drammatico conflitto nel cuore dell’Europa” ha sottolineato Granelli ricordando però come “è proprio ora che occorre potenziare la capacità di Confartigianato di essere Sistema, di fare squadra, valorizzando in un’ottica di coralità le nostre tante, preziose peculiarità, di puntare sulla prossimità territoriale per trovare soluzioni nuove, condivise ed efficaci in grado di rispondere alle sfide alle quali sono chiamati gli imprenditori. Dobbiamo essere protagonisti nel cambiamento e costruttori di futuro! É il nostro motto, l’impegno comune cui ispirarci, puntando su innovazione, competenze, sostenibilità, qualità nell’offerta di servizi e nelle attività di rappresentanza per I nostri associati. Oggi il Sistema Confartigianato deve essere più che mai coeso, dinamico e reattivo per accompagnare gli imprenditori fuori dalla crisi, mettendo il valore artigiano delle nostre aziende al centro delle grandi trasformazioni economiche e sociali.

Ricordiamocelo sempre: la forza dell’associazionismo, del Sistema Confartigianato, è la forza dell’Italia”.