ANCONA – Grave incidente sul lavoro, la Chirurgia ricostruttiva e la Chirurgia della mano dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche reimpianta il pollice ad un giovane uomo. L’intervento è stato effettuato nella notte tra sabato e domenica, quando il paziente è arrivato dal pronto soccorso di Atri dopo essersi provocato una sub-amputazione del pollice della mano con una forbice elettrica.
Una situazione grave, che ha richiesto tutta la competenza e l’esperienza dei professionisti di Torrette. All’arrivo il paziente è stato prontamente portato in sala operatoria e operato dai due chirurghi reperibili dell’equipe diretta dal professore Michele Riccio, e ovvero la dottoressa Olimpia Mani e il dottor Alexander Dietrich Neuendorf, e dal personale infermieristico.
Dopo cinque ore di lavoro intenso, l’impresa è stata portata a termine ed è stata ripristinata la vascolarizzazione del moncone sub-amputato, oltreché la ricostruzione dei nervi digitali. Il paziente è tornato in camera alle prime luci dell’alba, sollevato di avere ancora con sé quel pollice vitale e trofico. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata, sottoposto a stretto monitoraggio.