Ciao Pallì, Re del Panciocc. Ancona piange il calciatore, l’imprenditore, il Presidente.

Lutto nel mondo dell’imprenditoria e dello sport per la morte di Giampaoli Giampaoli, “Palì” come amavano chiamarlo i suoi amici, tifosi, collaboratori e concittadini, storico calciatore dell’Anconitana negli anni ’50-60 e titolare dell’omonima azienda dolciaria “Giampaoli” alla Baraccola.

Giampaoli aveva 80 anni, era ricoverato da settimane all’ospedale per l’aggravarsi di una malattia. Si è spento stanotte, circondato dall’affetto dei familiari. Lascia la moglie e il figlio Gabriele. Terminata la carriera calcistica, a 29 anni, era subito cominciata quella da imprenditore nell’azienda di famiglia, fondata dai nonni nel 1900.

Da piccola realtà artigianale Pallì l’aveva trasformata in un’industria di livello nazionale. Non aveva però mai lasciato la sua grande passione, il calcio: era stato sponsor e grande tifoso dell’Ancona. Commendatore al merito della Repubblica, ha ricoperto negli anni incarichi di prestigio, tra i quali vice presidente di Unicredit Banca di Roma, presidente di Confindustria Ancona, presidente dell’Ente fieristico delle Marche, presidente della Camera di Commercio di Ancona e di Unioncamere Marche.