ANCONA – Dopo oltre 20 anni le Marche tornano ad essere rappresentate nel Parlamento europeo e con almeno due rappresentanti: l’ex capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Carlo Ciccioli, psichiatra anconetano, e il sindaco uscente dem di Pesaro Matteo Ricci (Le dichiarazioni), che hanno fatto il pieno di preferenze.
Un ulteriore ingresso dalle Marche potrebbe scattare per il Pd, tra rinunce al seggio e se i resti premiassero la Circoscrizione di Centro, con l’ex sottosegretaria al Mise e deputata Alessia Morani, sempre espressione del Pesarese, che si gioca l’elezione all’Europarlamento sul filo di lana con il giornalista romano Marco Tarquinio, quando mancano ancora un migliaio di sezioni da scrutinare a Roma.

PARTITO DEMOCRATICO. Matteo Ricci vola verso il Parlamento europeo, conquistando il terzo posto nella lista del Pd della circoscrizione Italia centrale dietro soltanto alla segretaria Elli Schlein e a Dario Nardella, ex sindaco di Firenze. Il comunicato del Pd Marche: “Con quasi il 26% dei consensi il PD delle Marche si conferma forza di opposizione in crescita, sopra il dato nazionale. L’elezione sorprendente di Matteo Ricci, a cui vanno le più vive congratulazioni, e l’attesa per gli ultimi dati dalle circoscrizioni laziali sull’assegnazione dell’ultimo seggio con in ballo Alessia Morani, sono due risultati straordinari ed inattesi. Bella anche l’affermazione del terzo marchigiano Michele Franchi. Le Marche non sono più una colonia di Meloni e da ora lavoreremo con più forza per una alternativa al governo Acquaroli. Attendiamo ora con trepidazione gli ultimi dati sapendo che finalmente il PD delle Marche avrà un suo rappresentante al Parlamento europeo e magari anche un secondo.

FRATELLI D’ITALIA. I dati dello spoglio mostrano un risultato eccezionale per Fratelli d’Italia nelle Marche. Il nostro partito ha conquistato il 32,9% dei voti, ben al di sopra della media nazionale certificando come la nostra continui a essere una regione trainante. Molto positivo anche il dato riguardante la corsa dei singoli candidati alle elezioni europee: Carlo Ciccioli ha superato quota 25.000, risultando secondo solo a Giorgia Meloni nelle Marche, mentre la candidata del movimento giovanile Anita Privitera si è fermata poco sotto le 4.000 preferenze. A poche sezioni dal termine Carlo Ciccioli si attesta nei primi 5 posti della Circoscrizione Centro, aumentando significativamente le probabilità che Fratelli d’Italia esprima un marchigiano al parlamento europeo. Questi risultati, per i quali ringrazio sin d’ora ogni elettore e ogni esponente del partito, dimostrano ancora una volta quanto sia apprezzato l’operato del Centrodestra, di Giorgia Meloni e di Francesco Acquaroli a livello regionale, con quel buongoverno che presto porteremo anche in Europa. Questo quanto dichiara Sen. Elena Leonardi, Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Marche.

ALLEANZA VERDI SINISTRA: il comunicato. Nicola Fratoianni lo aveva preannunciato più volte durante la campagna elettorale: saremo la sorpresa di queste elezioni europee. I risultati sono andati al di là di ogni più rosea aspettativa: Alleanza Verdi Sinistra supera senza problemi la soglia di sbarramento e si attesta – quando mancano poche sezioni da scrutinare – al 6,6%. L’astensione cresce e supera il 50%: è un dato su cui riflettere perché tante, troppe persone non vedono più nella politica uno strumento in grado di migliorare le condizioni materiali e quotidiane nelle nostre vite. I salari e gli stipendi sono al palo da trenta anni e sono sempre più erosi dall’inflazione. La pancia porta una parte crescente dell’elettorato a rifugiarsi nei partiti dell’ultra destra, com’è accaduto in Germania, Austria e Francia. Sappiamo bene che le ricette della destra non sono in grado di affrontare le enormi questioni dei nostri tempi. Il nostro compito, ora più che mai, è quello di fare la nostra parte per costruire un’alternativa radicale ed unitaria. Un’alternativa che non lasci indietro nessuna e nessuno e che restituisca credibilità alla politica. “Preoccupano la bassa affluenza – un dato su cui riflettere e che non da oggi caratterizza ogni tornata elettorale – ed i risultati ottenuti dalla destra in molti paesi. Desidero ringraziare le elettrici e gli elettori che ci hanno dato fiducia e le iscritte e gli iscritti che hanno permesso di raggiungere un risultato impensabile alla vigilia dell’appuntamento elettorale”, è il commento del coordinatore provinciale Leonardo Piergentili, che prosegue: “ringrazio anche Agnese Santarelli: l’assemblea regionale le ha chiesto di accettare la candidatura e si è messa a disposizione con grande impegno; oggi è la candidata più votata nelle Marche ed ha ottenuto un risultato di tutto rispetto nell’intera circoscrizione”. “A Macerata”, continua Piergentili, “AVS arriva al 7,5%: è un traguardo che ci dà grande fiducia e ci responsabilizza in vista delle prossime elezioni amministrative: invitiamo tutte le forze del campo progressista a costruire il programma dell’alternativa alle destre per riprendere il governo della città e della Regione: i risultati dimostrano che questa alternativa non può che avere un cuore rosso e verde.” Il pensiero finale di Piergentili è per Ilaria Salis: “dopo mesi di silenzio, la sua vicenda è ora nota a tutte e tutti. Le sue immagini in catene ci hanno indignati. Il governo è rimasto sostanzialmente in silenzio ed è servito il rumore della sua candidatura nelle nostre liste per ottenere gli arresti domiciliari. La sua elezione al Parlamento europeo è una vittoria dello Stato di diritto.”