La figlia si laurea all’università dopo un periodo personale difficile, la mamma in una lettera ringrazia i carabinieri che l’hanno aiutata. La storia arriva dalla caserma di Ancona Brecce Bianche. La ragazza che ha avuto problemi di droga durante l’adolescenza è riuscita con il tempo a sconfiggere la dipendenza, ma non ha dimenticato i militari che l’hanno soccorsa nel momento del bisogno al punto da invitarli alla sua discussione di laurea anni dopo. Un grazie ribadito anche dalla mamma della giovane dottoressa che nella lettera scrive: “Voi avete partecipato attivamente alla costruzione di questa rinascita, eravate lì proprio nei momenti più drammatici. Traguardo scontato per alcuni, ma non in questo caso. Traguardo che è anche una ripartenza con un nuovo progetto di vita”.

La storia di questa ragazza vuol essere un esempio per altri giovani che come lei – per le molteplici combinazioni dell’adolescenza – nella fase più delicata della crescita si ritrovano smarriti e senza riferimenti. Ci insegna che presa consapevolezza della caduta ci si può rialzare ed affrontare il cammino a testa alta, con passione e determinazione.