ANCONA – “La fame fa brutti scherzi”. E così, un pasto bruciato – pare per distrazione di chi lo stava preparando – ha scatenato una violenta rissa in un appartamento di via Scrima, ad Ancona. È accaduto la sera di Pasqua. Protagonisti della contesa tre cittadini stranieri, due egiziani e un tunisino di età compresa tra 30 e 40 anni.

Dopo la giornata di Ramadan, i tre si apprestavano a rifocillarsi con una bella cena al calare del sole, ma appunto lo “chef” avrebbe bruciato le pietanze sui fornelli, scatenando l’ira dei “commensali”.

Dalle parole ai fatti, fino all’intervento di ben due ambulanze della Croce Gialla di Ancona – per timore che la scazzottata potesse proseguire anche a bordo dei mezzi sanitari – e delle volanti della Questura che hanno riportato la calma. La cena è terminata in pronto soccorso a Torrette per i dovuti accertamenti.