POTENZA PICENA – Si era rintanato in un locale attiguo ad un’azienda di Potenza Picena, ma è stato scoperto dalla Polizia di Stato di Fermo che lo ha arrestato dopo una breve latitanza. È finito così nei guai il 21enne egiziano, ricercato dal 18 settembre dopo l’imponente campagna contro lo spaccio a Lido Tre Archi. Il giovane è stato sorpreso ieri all’interno di un autentico bunker ricavato nei pressi di una ditta, il cui titolare è stato denunciato per favoreggiamento. All’interno lo straniero aveva portato una balestra, una motosega, un coltello ed una riproduzione di un Kalashnikov.

L’uomo è stato individuato grazie al supporto delle immagini di videosorveglianza, alle analisi dei transiti e pedaggi autostradali e ad appostamenti e pedinamenti nei confronti di persone a lui vicine. Il blitz è scattato in serata.

Oltre alle armi dentro al covo aveva portato anche una Playstation per trascorrere il tempo libero, un letto per riposare, un frigo e aveva attrezzato perfino uno spazio a mo’ di palestra. La Polizia lo ha trovato nascosto in bagno. In suo possesso è stato scoperto anche un coltello a serramanico di 19 centimetri. È accusato di far parte della banda attiva nel mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti di ogni tipo a Lido Tre Archi.