È morto folgorato dai cavi dell’alta tensione l’uomo di 39 ritrovato domenica mattina senza vita a San Ginesio lungo una stradina che attraversa le campagne in località Casagatti e che costeggia la provinciale 31. A chiarire le cause del decesso il medico legale Antonio Tombolini sul posto insieme ai carabinieri.

Sul corpo dell’uomo erano presenti ustioni alle mani e sui polsi e delle ecchimosi attraverso le quali è stato possibile chiarire l’origine della morte ed escludere dunque un’aggressione. Secondo gli inquirenti, che poco distante dal luogo del ritrovamento hanno trovato l’auto del 39enne, si tratterebbe di un gesto volontario.

L’ipotesi è che l’uomo si sia arrampicato lungo un palo della corrente presente vicino a dove è stato ritrovato il corpo, sino a toccare i cavi. A dare l’allarme alle forze dell’ordine una donna che stava facendo jogging. Il medico legale avrebbe anche dato una indicazione sulla possibile ora della morte che dovrebbe risalire a sabato mattina.