ANCONA – La polizia ha avviato le indagini, nei confronti della banda di 20 bulli che nella notte tra venerdì e sabato scorso hanno scatenato l’ennesima rissa in Piazza del Plebiscito ad Ancona. Gli 11 operatori della piazza sono pronti a sporgere denuncia, qualcuno l’ha già fatto ieri in questura.

A incastrare i giovanissimi poco più che maggiorenni, residenti tra Torrette e Falconara le immagini delle telecamere della Prefettura, quelle dei locali e pure alcuni video girati con i cellulari.  Almeno cinque persone sono finite all’ospedale, la rissa cercata come al solito con un futile pretesto. I ragazzi arrivati in piazza poco prima delle due hanno preso alcune sedie da un locale e si sono seduti in piazza a bere alcolici comprati da un’altra parte. Alla richiesta dei titolari del locale di poter riavere indietro le sedie è scoppiato il finimondo.  Sono volati insulti, minacce. I ragazzi hanno preso le sedie e le hanno scaraventate a terra, rompendone un paio. Poi se la sono presa con alcuni clienti che hanno provato a farli ragionare. Ad uno hanno spaccato una sedia in testa. A un altro hanno rotto il naso con un cazzotto. Il gestore di un altro locale è stato picchiato anche quando era ormai a terra.

Le ambulanze del 118 e le pattuglie di polizia e carabinieri sono intervenute a sirene spiegate. Nel fuggi fuggi, gli aggressori sono spariti nel nulla, ma le forze dell’ordine sono ora sulle loro tracce. Tra i feriti, un 26enne è stato portato a Torrette dalla Croce Gialla per le conseguenze di una sedia che l’ha raggiunto alla testa. Altri due giovani hanno passato la notte al pronto soccorso.